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Digitalizzazione delle PMI delle costruzioni

Lombardini22

Italy

Il modello operativo di Lombardini22 si basa sul concetto di Design Thinking, caratterizzato dall'interazione delle diverse discipline necessarie al processo progettuale e dal coinvolgimento attivo del cliente finale, in tutte le fasi di sviluppo. Il BIM gioca un ruolo cruciale, non tanto come strumento di pianificazione (software), ma come processo aziendale. L'adozione del BIM ci ha aiutato a raggiungere una maggiore trasparenza durante il processo di pianificazione, promuovendo una maggiore cooperazione tra le parti coinvolte.
Lombardini22

Di

Lombardini22 è una comunità dinamica e creativa composta da oltre 340 professionisti – un tempo diversificato di esperti specializzati in diverse discipline. Lombardini22, uno dei principali studi italiani di architettura e ingegneria, opera a livello internazionale attraverso i suoi marchi: L22, focalizzato su architettura, ingegneria e sostenibilità; DEGW, leader nella consulenza strategica e nella pianificazione in ambito lavorativo; FUD, specializzata in Physical Branding e Communication Design; CAP DC Italia, dedicata alla Costruzione e Ristrutturazione di Data Center; Eclettico Design, per quanto riguarda l'ospitalità e l'interior design di lusso; Atmos, dedicata alla progettazione di spazi sensoriali; TUNED, con l'obiettivo di applicare le neuroscienze all'architettura. Inoltre, tre iniziative di ricerca e sviluppo sono dedicate alle tecnologie digitali (DDLAB), al BIM e alla progettazione computazionale (BimLand22) e all'allineamento ai criteri ESG in fase di pianificazione (L22 ESG).


Dimensione dell'azienda : Piccola (<50)
Settore : Architettura; Ingegneria Civile
Tecnologia : modellazione delle informazioni sugli edifici; Produzione additiva (stampa 3D); Internet delle cose

Iniziativa digitale

Il modello operativo di Lombardini22 si basa sul concetto di Design Thinking, caratterizzato dall'interazione delle diverse discipline necessarie al processo progettuale e dal coinvolgimento attivo del cliente finale, in tutte le fasi di sviluppo. Il BIM gioca un ruolo cruciale, non tanto come strumento di pianificazione (software), ma come processo aziendale. L'adozione del BIM ci ha aiutato a raggiungere una maggiore trasparenza durante il processo di pianificazione, promuovendo una maggiore cooperazione tra le parti coinvolte.

Progetti di costruzione rilevanti

Il progetto Vigentina 9, premiato agli Autodesk AEC Excellence Awards 2020, si è distinto per la sua complessità nella riqualificazione di un edificio esistente nel centro di Milano, area urbana densamente popolata. Ha previsto la riqualificazione complessiva interna ed esterna dell'edificio, nonché la sua riqualificazione energetica per il raggiungimento del livello di certificazione LEED Plating. La progettazione multidimensionale è stata sviluppata su modello digitale, che ha permesso l'integrazione di componenti strutturali, sviluppati in 3D, con componenti impiantistici, analisi di costi e tempi, e il coordinamento di tutte le discipline utilizzate.

Vantaggi sperimentati della digitalizzazione

Grazie all'implementazione del BIM, i nostri architetti, ingegneri, strutturisti, impiantisti e informatici possono lavorare contemporaneamente sullo stesso modello, garantendo il controllo su tutte le discipline e riducendo i rischi di errore, tipici dell'approccio progettuale tradizionale. Per quanto riguarda l'impiantistica, ad esempio, la modellazione basata sul progetto Vigentina 9 ha permesso di calcolare un risparmio medio dei consumi del 40%, nonché un'ulteriore ottimizzazione delle prestazioni energetiche e di comfort. Inoltre, operando scelte progettuali legate allo sviluppo architettonico – possibili grazie alla verifica delle prestazioni delle tecnologie utilizzate, permesse simulando il comportamento dell'edificio con diverse condizioni atmosferiche – è stato possibile semplificare i processi di certificazione. I modelli BIM diventano storage per i dati strutturali, utili per valutare i fattori di sostenibilità in fase di progettazione. La progettazione basata sui dati, insieme alla possibilità di interpretare i dati relativi al progetto, può portare a decisioni di pianificazione più informate, che possono essere aggiornate in modo iterativo per adattare meglio i risultati finali alle prestazioni desiderate.

Il coordinamento avviene a livello di dati “geometrici” quando si lavora con i modelli BIM. Queste informazioni digitali sono condivise su una piattaforma cloud tra gli attori del progetto, dagli architetti, ingegneri, l'impresa edile ai clienti. Tutti possono accedere, in sola visualizzazione o con profilo utente editor, e tutti hanno la possibilità di essere informati sullo stato di avanzamento del progetto poiché la fonte dei dati è centralizzata e aggiornata in tempo reale.

Suggerimenti per un'implementazione efficace

La quantità di dati necessari al processo edilizio non consente più la gestione di tutte le informazioni prodotte da un unico soggetto; richiede piuttosto un processo organizzato e integrato che coinvolga tutti gli attori lungo la catena del valore. Il problema principale rimane la condivisione dei dati, con progettisti e clienti che sono più inclini dei costruttori a integrarsi in questo processo. Grandi benefici si otterranno una volta che questo sistema raggiungerà la fase finale: il cantiere.